Nei giorni scorsi sono terminati i primi interventi sulla strada più alta dell’isola, la Cossatzu-Tascusì. Ad eseguirli, un’impresa edile desulese, operativa sul tracciato per alcune settimane. Lavori che si ricollegano all’impegno di spesa annunciato alcuni mesi fa dalla Provincia di Nuoro, con una messa in sicurezza da 300.000 euro.

Una vera boccata d’ossigeno per l’arteria viaria. Situata in pieno Gennargentu, tra i comuni di Aritzo e Desulo, da decenni versava in uno stato di abbandono totale. Ora, anche grazie al dissequestro ottenuto dalla Provincia (era in corso un’inchiesta giudiziaria), il tracciato riprende forma. Un primo ma importante passo verso gli interventi definitivi da 6 milioni di euro, promessi dall’assessorato regionale ai Lavori pubblici e per cui si attende l’avvio dei cantieri.

L’opera, fondamentale per il collegamento verso Nuoro e non solo, un’importante crocevia per gli abitanti delle Barbagie di Belvì, Seulo e del Sarcidano. Ma anche una vera e propria attrattiva turistica attraversando paesaggi mozzafiato e incontaminati. Nel frattempo, viene consigliato dai tecnici il transito ai soli allevatori operativi nella zona, così come di moderare velocità.

© Riproduzione riservata