La Procura della Repubblica di Nuoro ha aperto un'inchiesta sulla morte di Giuseppe Pistis, il pensionato di Lanusei (83 anni) che lunedì scorso è deceduto all'ospedale San Francesco di Nuoro subito dopo una coronografia prescritta qualche giorno prima dai medici di Lanusei.

Le cause della morte appaiono inspiegabili ai familiari che subito dopo il decesso hanno presentato la denuncia ai carabinieri di Nuoro.

Pistis era stato ricoverato per 15 giorni a Lanusei da dove è stato dimesso con una prenotazione, fatta per due settimane dopo, al San Francesco di Nuoro in cui si sarebbe dovuto sottoporre ad una coronografia. Esame delicato, che in pazienti anziani purtroppo sottende l'eventualità di complicazioni.

LE INDAGINI - I militari di Nuoro hanno subito sequestrato tutte le cartelle cliniche di Pistis, sia all'ospedale Mercede di Lanusei, sia quelle del San Francesco.

Mentre il pm che coordina l'inchiesta, Giorgio Bocciarelli, ha disposto l'autopsia su richiesta degli stessi medici e dei familiari. Per ora nulla trapela sull'esito degli accertamenti autoptici.

Attualmente il fascicolo è stato aperto contro ignoti e non c'è alcun iscritto nel registro degli indagati.

IL CASO - Pistis era stato ricoverato ad agosto a Nuoro per la coronografia, esame che a Lanusei non può essere praticato visto il particolare regime con cui è organizzato il reparto di emodinamica. È stato visitato alle 11 in presenza della moglie. In quella visita non gli sarebbe - secondo la versione dei familiari - spiegato ciò che doveva fare e i rischi cui andava incontro. Esiste però un consenso informato, sette pagine fitte, su cui Pistis ha posto una firma. Poi è entrato per sottoporsi alla coronografia. Alle 13.20 il decesso.

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