Nicola Campus, surfista disperso a Cala Ginepro: «Salvo dopo 16 ore in mare»
Il 43enne ha nuotato appoggiato alla sua tavola per tutta la notte nel tentativo di riguadagnare la riva: il lieto fine intorno alle 4.30 di questa mattina, quando è riuscito a raggiungere la spiaggiaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sedici ore in balia delle onde e delle correnti nelle acque di Cala Ginepro: solo grazie alla grande forza di volontà, alla sua determinazione e all’esperienza in mare, Nicola Campus, 43 anni, nato a Cagliari ma residente da sempre a Olbia, è riuscito a salvarsi dopo essere finito al largo mentre praticava wingfoil.
È successo ieri, quando la baia era affollata di appassionati di questo sport. Campus, sportivo molto conosciuto a Olbia, windsurfista, velista e ora anche winger esperto, è stato sorpreso dalle correnti improvvise che lo hanno portato al largo.
Ad attivare la macchina dei soccorsi era stata la moglie, preoccupata per il suo mancato rientro a casa. Sono così scattate le ricerche da parte della Guardia costiera e dei Carabinieri.
Nel frattempo, il 43enne non ha mai smesso di nuotare appoggiato alla sua tavola, nel tentativo di riguadagnare la riva, nonostante il buio e la stanchezza: il lieto fine intorno alle 4.30 di questa mattina, quando è riuscito a raggiungere la spiaggia e il personale del 118 gli ha prestato le prime cure per un evidente stato di ipotermia.
(Unioneonline/v.l.)