Morta in casa a Siniscola, confermato l’arresto cardiaco
Il sospetto dell'overdose, aperto un fascicolo contro ignotiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Per avere l’esito degli esami tossicologici ci vorrà almeno un mese, intanto l’autopsia effettuata oggi al Policlinico di Monserrato dal medico legale Alberto Chighine sul corpo della 43enne originaria di Lodi trovata senza vita a Siniscola tre giorni fa ha confermato la morte per arresto cardiocircolatorio.
Una vicenda su cui stanno indagando i carabinieri della compagnia di Siniscola. I militari, la sera del 29 luglio, sono intervenuti sul posto e alcuni elementi hanno fatto nascere l’esigenza di ulteriori accertamenti. Il sospetto è che si sia trattato di un’overdose.
La procura di Nuoro ha aperto un fascicolo per morte come conseguenza di altro delitto ai sensi dell'articolo 586 del codice penale. Un'ipotesi di reato contro ignoti che potrebbero aver ceduto la droga alla vittima.
(Unioneonline/s.s.)