Oltre al mutuo di 600 mila euro, l'amministrazione comunale di Macomer ha ricevuto anche un finanziamento da 200 mila euro dalla Regione, oltre ai 150 mila stanziati dal Comune. Una bella somma che consentirà di procedere col completamento del nuovo cimitero, realizzato nella zona di Serbagusa, con la realizzazione della cappella, dei camminamenti interni, l'abbattimento delle barriere architettoniche, l'area delle rimembranze, ma soprattutto la realizzazione di un certo numero di loculi. I lavori sono stati iniziati l'estate scorsa, ma subito dopo sono stati sospesi, su decisione dell'impresa appaltatrice, non rispettando quindi gli accordi e i tempi di attuazione, creando disagi e polemiche. Tanto che ieri sera l'argomento è stato preso in esame dal consiglio comunale, il quale ha dato mandato alla Giunta di procedere, nel caso di mancata risposta, con la rescissione del contratto e con l'affidamento dei lavori ad un'altra impresa, come previsto dl codice di appalto. "Abbiamo ottenuto i finanziamenti necessari e avviato subito i lavori, per rispondere alle esigenze dei cittadini, ma l'impresa appaltatrice non rispetta gli accordi, sospendendo ogni attività di cantiere. Tanti ritardi, che stanno suscitando il malcontento dei cittadini e creando una situazione indecorosa all'interno e all'esterno della struttura". Il Consiglio comunale chiede l'esecuzione immediata dei lavori, soprattutto con la realizzazione dei nuovi loculi, a fronte di una media di 110 seppellimenti annui. Oltre alla realizzazione della strada di accesso, con marciapiedi e illuminazione, il Comune sta procedendo, attraverso un accordo con l'Arst, a collegare la struttura col centro abitato col trasporto pubblico.

© Riproduzione riservata