Macomer, stop ai lavori per la realizzazione di un info-point sul monte di Sant'Antonio
Cantiere bloccato in attesa di un’autorizzazione sul passaggio dagli usi civiciPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono stati avviati i giorni scorsi, ma sono stati subito bloccati i lavori per la realizzazione dell'Info-Point e dei bagni in cima al monte di Sant'Antonio.
Il cantiere è stato bloccato, in autotutela, in attesa di una autorizzazione che riguarda il passaggio dell'area, interessata dagli usi civici. Sul posto, circondato da un immenso bosco, si stavano realizzando due strutture, una accanto all'altra, di 80 metri quadri (per l'Info-Point) e 60 metri quadri per i bagni pubblici. Si tratta di un progetto di riqualificazione del percorso religioso tra la chiesa di San Pantaleo di Macomer, con la chiesa in cima al monte di Sant'Antonio. Un progetto che è stato programmato nel 2019, finanziato dalla Regione per complessivi 700 mila euro, (430 mila euro per la realizzazione delle due strutture), su richiesta del Comune di Macomer, quindi dalla giunta capeggiata da Antonio Succu.
«Ci sono tutte le autorizzazioni - dice il presidente dell'Unione dei Comuni, Franco Scanu - tranne quella relativa al passaggio dagli usi civici, che deve passare nuovamente in consiglio comunale».
Nei giorni scorsi sono state realizzati le basi delle due strutture in cemento armato e si dovrà procedere, una volta che saranno nuovamente autorizzati i lavori di esecuzione, con la sistemazione di una struttura amovibile in legno. I lavori dovrebbero concludersi entro la prossima estate.
Per la realizzazione di quest'opera divampano le polemiche. In tanti, infatti, ritengono che si tratti di una struttura che deturpa l'intero paesaggio.