È considerata una opportunità per il territorio. Si tratta della scuola di artiterapie, con i corsi che saranno avviati il prossimo 2 e 3 marzo, nella succursale di Macomer, sfruttando la sua centralità geografica. Una scuola affidata al centro studi  Artile, presente in quattro regioni italiane, in Piemonte, Lazio, Puglia e in Sardegna, quindi a Nuoro e ora anche la succursale a Macomer.

Ad ospitare i corsi, quindi avviare una scuola a Macomer è la cooperativa Soleanima, che da sempre si occupa dei minori, in particolare quelli con autismo. Il prossimo 2 e 3 marzo, la cooperativa ospiterà il terzo appuntamento per l'anno accademico 2024 del centro studi Artile, scuola di Arteterapia, danza, movimento terapia e teatroterapia.

«L'obiettivo - spiega Mara Pintori, presidente della cooperativa Soleanima - è quello di formare professionisti altamente qualificati nel settore delle artiterapie. Il centro studi Artile propone attività di divulgazione, formazione e ricerca, integrando tra loro diverse discipline dell'arteterapia».

A condurre gli incontri nella succursale di Macomer, con "Mito e narrazione di se", è Niccolò Cattich, psichiatra e analista della società italiana di psicologia individuale. L'iniziativa verrà ospitata nei locali della cooperativa Soleanima, che ha tra i suoi collaboratori Antonio Dettori, tutor sardo del centro studi Artile. Mara Pintori aggiunge: «La cooperativa Soleanima è lieta di poter ospitare il centro studi Artile, per la grande opportunità che la scuola può offrire a questo territorio. Si tratta di un importante traguardo, raggiunto grazie alla centralità di Macomer». Gli iscritti al corso annuale e triennale sono 12, provenienti da Nuoro, dalla Baronia, dall'Oristanese e Olbia.  

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