Un revival musicale con la magia dell'amarcord, per i sessant'anni di attività artistica del musicista di Macomer, Dino Madau. Al Maart Intermodale sono stati ripercorsi gli itinerari musicali, con la partecipazione di tanti artisti e gruppi musicali sardi e quelli locali. 

Un avvenimento che, con la sapiente regia di Marco Benevole, ieri sera al Maart Intermodale ha richiamato centinaia di persone. Un pubblico che ha potuto assistere alla performance di vari artisti, con brani musicali della storia, con Tonietto Salis, Antonio Sardu e Corrado Atzei, il chitarrista Tore Deriu, il gruppo di Cristian Manca e tanti altri, che hanno voluto dare un contributo all'iniziativa del festeggiato, Dino Madau, creando un clima di altri tempi. Hanno suonato e cantato insieme, mandando in visibilio il numerosi e attento pubblico. Non è mancata ovviamente la musica sarda, con il ballo sardo, con l'organetto di Antonio Mastio,  accompagnato dalle note delle pietre sonore di Pinuccio Sciola, suonate abilmente proprio da Dino Madau, che qualche anno fa lo avevano portato alla ribalta nazionale.

Una serata da incorniciare, che oltre alla partecipazione di tanti musicisti, vi è stata anche quella dell'amministrazione comunale, col sindaco Riccardo Uda, che ha voluto elogiare l'iniziativa e la carriera musicale del celebre concittadino, Dino Madau. Una serata importante, che si è conclusa con una grande festa, col suono delle chitarre, del pianoforte, della batteria, della tromba, dell'organetto e tanti altri strumenti, alcuni dei quali esposti nella grande sala accanto alle.due stazioni ferroviarie. 

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