Macomer, pioggia di fondi per i lavori pubblici
Circa 3,3 milioni di euro per una serie di importanti interventi di riqualificazionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Interventi sull'edilizia scolastica, sulla viabilità e sugli edifici del patrimonio comunale e per le strutture sportive.
Il Comune di Macomer, negli ultimi dieci mesi, ha chiesto e ottenuto un considerevole finanziamento, pari a tre milioni e 300 mila euro, dalla Regione e dallo Stato, che consentirà nei prossimi mesi di chiude importanti lavori per la sistemazione di una parte significativa del patrimonio pubblico comunale e della viabilità urbana.
L'ultimo finanziamento, in ordine di tempo, è rappresentato dai 580 mila euro (fondi Pnrr), che consentiranno la sistemazione dell'asilo nido di Santa Maria. Altri 440 mila euro di fondi regionali saranno utilizzati per la sistemazione dello storico caseggiato scolastico di via Roma, dove, l'autunno scorso, c'è stato il crollo dei cornicioni.
I finanziamenti consentiranno la sistemazione definitiva del caseggiato, col rifacimento totale delle facciate. Per lo stesso caseggiato sono destinati 87 mila euro (altri 24 per le scuole elementari di Santa Maria), provenienti dalla Regione, per i lavori destinati all'efficientamento energetico e al miglioramento sismico degli edifici.
Due gli interventi finanziati con fondi Pnrr e già portati a compimento, in anticipo di due anni. Si tratta degli interventi di adeguamento alle norme di sicurezza della scuola secondaria di Padru 'e Lampadas (83 mila euro) e quelli del miglioramenti sismico di Santa Maria (122 mila euro). Per l'edilizia pubblica la somma ammonta ad un milione e 300 mila euro, un finanziamento recuperato per mettere in sicurezza le abitazioni, di proprietà del Comune, di via Sant'Ilario.
«Siamo partiti da un attento monitoraggio delle priorità da affrontare - dice l'assessore ai lavori pubblici, Aldo Demontis - assieme al settore tecnico abbiamo messo in campo un'efficace azione di ricerca di nuovi finanziamenti e, in alcuni casi, il recupero di fondi che erano finiti in perenzione e sono stati recuperati».
Sulla viabilità interna, ci sono 600 mila euro per programmare un piano asfalti. Proprio sulla viabilità interna il Comune sta impostando una programmazione che consentirà, nei prossimi quattro anni di intervenire con un crono-programma dettagliato.