Stamattina è venuto a mancare Verando Vinci, un pezzo importante della storia economica di Macomer.

Aveva 94 anni, con una vita dedicata alla crescita della grande impresa economica, fondata dal padre, Daniele, ma fatta crescere e portata avanti per anni con gli altri tre fratelli, Marcello e Lelio (entrambi scomparsi da tempo) e quindi Lucio, ancora vivente.

Verando Vinci è stato anche un pezzo importante nello sport cittadino: ha militato nella squadra di calcio con i colori giallorossi quando era ancora giovanissimo. Una delle sue ultime apparizioni in pubblico è stata proprio la festa dei 100 anni del Macomer Calcio.

«La scomparsa di Verando Vinci ci addolora - dice il sindaco, Riccardo Uda - con lui se ne va un pezzo di storia. Assieme ai fratelli ha fondato un impero economico, con i supermercati, che negli anni d'oro, a Macomer, ma anche in altre zone della Sardegna, davano lavoro a centinaia di persone».

Un impero economico che poi ha iniziato a scricchiolare con il rapimento del nipote, Giuseppe Vinci, figlio del fratello Lucio, avvenuto nel 1994.

La notizia della scomparsa di Verando Vinci ha scosso l'intera cittadina, soprattutto il mondo economico e sportivo.

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