Ridurre i rischi di propagazione degli incendi, salvaguardare l'immenso patrimonio boschivo del Monte di Sant'Antonio e anche la pubblica incolumità. In tale ambito, oggi è partito l'intervento del Quinto Genio Guastatori della Brigata Sassari, per la realizzazione di circa quindici chilometri di fasce parafuoco, larghe circa 20 metri.

Un intervento che assicura dei veri e propri percorsi di sicurezza, idonei a evitare una facile propagazione degli incendi per tutto il periodo estivo. Si tratta di un appuntamento annuale per i guastatori della Brigata Sassari, nel quadro di una consolidata sinergia con l'amministrazione comunale, per la tutela della collettività e la salvaguardia del bene comune.

La convenzione è stata firmata l'altro ieri tra il comandante del Quinto Genio, il colonnello Vito Morra, e l'assessore comunale all'Ambiente, Toto Listo. Si procederà anche allo sfalcio delle strade rurali, per complessivi 50 chilometri, e allo sfalcio nell'abitato e nelle sue adiacenze, con la collaborazione dell'agenzia Forestas, per la riqualificazione urbana. 

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