Otto componenti su quindici hanno rassegnato le dimissioni, lasciando sguarnita la compagnia barracellare di Macomer. Diatribe interne sarebbe all'origine di questa crisi che, di fatto, ha fatto sospendere ogni attività dell'importante struttura, utile soprattutto nella campagna antincendi nel periodo estivo, oltre a controllare quotidianamente le campagne.

«Abbiamo fatto di tutto per cercare di ricostituire l'organico, ma la situazione impone alternative - dice l'assessore competente, Toto Listo - A tutti i componenti, soprattutto a quelli dimissionari, abbiamo inviato una lettera, ma non abbiamo avuto risposte concrete. Cercheremo alternative utili, come sono stati utili finora i barracelli per la nostra comunità e per la tutela del patrimonio delle campagne. Abbiamo una soluzione importante, con la proposta di inserire le persone interessate nel gruppo della Protezione Civile Locale, una struttura più snella e che costerebbe di meno, fondamentale per il territorio».

Ora si aspetta l'evolversi della situazione, ma sembra proprio che la compagnia barracellare dopo tanti anni di attività intensissima ed efficace, sia giunta al capolinea. 

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