Con l'apertura a Macomer dell'ispettorato micologico, da parte dell'Asl, attivato al Sian, in via Satta, per offrire ai raccoglitori la consulenza gratuita sulla commestibilità e qualità delle specie raccolte, così da garantire un consumo sicuro, inizia anche la stagione della raccolta dei funghi spontanei, quindi anche la stagione delle manifestazioni culturali, legate allo sviluppo economico, ma anche scientifico e di ristorazione tradizionale.

Si aprono quindi ufficialmente le porte alla XXVI edizione della Rassegna de S'Antunna (considerata la regina dei funghi), assieme alla terza edizione della mostra regionale micologica della Sardegna, in programma per l'ultima settimana di novembre, manifestazione ideata e organizzata dalla Pro Loco, la Cooperativa Esedra e l'amministrazione comunale. Un team scientifico, costituito da micologi provenienti anche da oltremare, curerà l'aspetto scientifico.

«L'apertura dell'ispettorato micologico - dice l'assessore all'ambiente, Toto Listo - è un riconoscimento importante, perché Macomer, ormai da anni, grazie all'impegno della Pro Loco, dell'amministrazione comunale e della cooperativa Esedra, è diventato il centro per la rassegna regionale micologica. Il territorio quindi trova nei funghi un volano di sviluppo. Rappresenta un quid plus per il territorio, ricco di funghi e che porterà, anche quest'anno, migliaia di visitatori».

La macchina organizzativa è già in moto, per organizzare le grandi manifestazioni che caratterizzano l'autunno a Macomer, territorio ricco di funghi. La Pro Loco, infatti, organizza un corso sulla micologia, aperto a tutti, che avrà inizio il prossimo mese.

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