Attraverso un progetto voluto dall'amministrazione comunale, l'intero patrimonio verde di Macomer, con una estensione di oltre 8 ettari, è interessato da un importante intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria, per la gestione della forestazione urbana e che riguarda anche nuove piantumazioni, con l’obiettivo di valorizzare e sistemare al meglio una parte consistente del patrimonio verde cittadino.

Il progetto, redatto dall'agronomo Emanuele Melis, sta interessando il parco le Finestrelle, l’ex Pineta Albano, il Parco di Sertinu, il Parco di Santa Croce, la Piazza Finali e la Piazza prospiciente l’Istituto scolastico di Padru e Lampadas fra Viale Nenni e Via Bechi Luserna.

Si tratta di aree fra quelle maggiormente frequentate dai cittadini per le attività del tempo libero, del fitness e dello sport amatoriale.

A lavori conclusi saranno maggiormente fruibili garantendo al contempo un maggiore grado di sicurezza.

In programma: manutenzione degli alberi, potature, attività di manutenzione straordinaria e installazioni di arredo urbano col posizionamento o la sostituzione di giochi per bambini, panchine, tavoli, realizzazione di impianti di irrigazione e staccionate, stalli per il parcheggio delle biciclette.

L'area più importante, la ex Pineta Albano, verrà riqualificata anche con la pavimentazione per la corsa e il pattinaggio. 

«Durante la fase di programmazione e progettazione degli interventi - spiega l'assessore all'Ambiente, Toto Listo - si è data particolare attenzione alle esigenze dei disabili, con l'installazione di giochi inclusivi nei parchi ex Pineta Albano e a Sertinu».

I lavori avranno una durata di circa quattro mesi.

Il progetto non comprende il parco dei Due Nuraghi, che costeggia il popoloso rione di Santa Maria, interessato, invece, da una iniziativa che vede coinvolti gli studenti dell'Istituto Tecnico. 

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