La filiera della chimica a Ottana non decolla e per ottanta lavoratori la situazione diventa drammatica.

Nell'incontro svoltosi oggi pomeriggio all'assessorato all'Industria, l'assessore Maria Grazia Piras e l'imprenditore Paolo Clivati hanno informato i sindacati e Confindustria che gli impianti per la produzione del Pet per le bottiglie di plastica, chiuso tre anni fa, non potrà ripartire perché non esisterebbero le condizioni.

Qualche spiraglio invece per far ripartire la centrale elettrica, ma si dovrà aspettare l'arrivo del metano.

Delusione dei sindacati, che annunciano altre battaglie. Ora la situazione si mette male per i lavoratori, i quali da settembre non avranno più la cassa integrazione. Si dovranno trovare soluzioni con la Regione.
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