L'acquedotto che approvvigiona Macomer diventa smart. Le squadre di Abbanoa avvieranno domani gli interventi che porteranno a rivoluzionare la gestione della condotta adduttrice che dall'invaso del Temo (Monteleone Rocca Doria) approvvigiona l'importante centro del Marghine e diversi Comuni a cavallo delle province di Nuoro e Sassari.

Sarà installato un sistema automatico, dotato di strumentazioni all'avanguardia, capace di tenere sotto costante monitoraggio e di gestire l'operatività dell'acquedotto in maniera efficiente.

Pressioni e portate saranno regolate automaticamente e qualsiasi anomalia sarà immediatamente individuata: in caso di guasti, quindi, si potrà intervenire tempestivamente.

Nei principali snodi saranno installati misuratori di portata elettromagnetici, valvole di regolazione dei livelli e sistemi di telecontrollo.

I primi interventi programmati per domani saranno effettuati nei due grandi impianti di sollevamento nella zona di Binzasidda nel Comune di Mara, e in località Sa Domos Lavada nel Comune di Macomer. L'intervento comporterà necessariamente la sospensione dell'operatività dell'acquedotto dalle 9 alle 16.

È stato deciso di effettuare i lavori in concomitanza di un altro intervento dell'Enel che avrebbe comportato ugualmente la chiusura dell'approvvigionamento idrico. L'erogazione all'utenza sarà garantita dalle scorte nel serbatoio comunale. Sono in corso le manovre per portare i livelli al massimo della capienza delle cisterne che consentiranno di dare acqua nella rete idrica cittadina durante i lavori lungo l'acquedotto.
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