La Sardegna sarebbe "un ottimo sito" per ospitare l'Einstein Telescope: parola di due premi Nobel per la Fisica, Arthur McDonald e Takaaki Kajita, che hanno esplicitato il loro sostegno alla candidatura italiana in occasione di un evento a Expo2025 Osaka organizzato dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare durante la settimana della Regione Sardegna.

Arthur McDonald e Takaaki Kajita, insigniti del Nobel nel 2015 per i loro studi sulla massa dei neutrini, hanno avuto modo a Osaka di parlare della cooperazione scientifica tra Italia e Giappone nel campo delle onde gravitazionali e hanno anche dimostrato di apprezzare le caratteristiche uniche che contraddistinguono il sito sardo di Sos Enattos, candidato dall'Italia a ospitare il futuro rivelatore di onde gravitazionali.

«Abbiamo capito che sarebbe un sito ottimo per installare un interferometro sotterraneo per onde gravitazionali - afferma Kajita - perché l'attività sismica è molto bassa e anche la quantità di acqua sotterranea è minima. Ritengo quindi che la Sardegna sia davvero un ottimo sito candidato per Einstein Telescope».

Arthur McDonald, fortemente coinvolto nel progetto ARIA – l’impianto sardo per la distillazione dell’Argon-40, elemento chimico fondamentale per la ricerca della materia oscura – ha ribadito, in un intervento registrato per l’occasione, l’idoneità del sito sardo, e ha offerto il proprio supporto alla candidatura italiana anche alla luce della grande qualità della sua ricerca.

(Unioneonline)

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