Il perdono? È la vetta di un percorso interiore, qualcosa che tutte le persone possono raggiungere. Ma Cristina Berardi, 55 anni ex sequestrata, a quasi tre decenni dal giorno del suo rapimento, ancora non ci riesce.

Il perdono è una parola che inciampa sulla labbra dell'ex maestra, privata per 121 giorni della sua libertà, dopo che nel giugno del 1987, a 26 anni, la sequestrarono sulla strada che da Tertenia - dove insegnava - la riportava a Nuoro.

Per lei il perdono non è maturo, forse perché i suoi carcerieri sono sempre rimasti nell'ombra. La Berardi quella parola non la pronuncia davanti ai detenuti nel carcere di Badu'e Carros. Partecipa alla presentazione del libro "Cure del perdono" di Daniel Lumero.

Al fianco Eva Cannas, mamoiadina che ha perdonato gli assassini dei suoi due fratelli e ha sradicato la sua famiglia dalla faida in cui era coinvolta.

Il servizio sul TG di Videolina è di Graziano Canu
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