Anche in questo fine settimana proseguono i controlli straordinari interforze nella provincia di Nuoro per la prevenzione e la repressione dei comportamenti contro la normativa anti-coronavirus.

In particolare, venerdì è stato messo in atto un articolato servizio a cui hanno partecipato gli equipaggi del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Macomer e della Polizia Stradale, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che hanno effettuato capillari controlli nelle piazze e nelle strade, coma Suni e a Bosa, dove sono state identificate più di cento persone con 2 sanzioni per violazione del codice della strada e dove sono stati sottoposti a controlli amministrativi 3 esercizi pubblici che sono risultati in regola con le disposizioni.

Nello stesso giorno, gli agenti del Commissariato di Ottana hanno effettuato controlli in paese e anche a Ottana dove un veicolo che circolava senza copertura assicurativa è stato sequestrato.

Ieri a Nuoro sono stati fatti osservare gli obblighi di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie nelle strade, nelle piazze e all’interno di 12 attività commerciali. Tre le sanzioni. Nel mirino delle forze dell'ordine, inoltre, il gestore di un bar del centro poiché 10 avventori consumavano cibi e bevande sul posto dopo le 19 in violazione della prevista limitazione oraria.

Altre attività sono state svolte ad Arbatax e a Tortolì dove gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno irrogato 2 sanzioni per mancato utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie e con mirati controlli amministrativi di 5 attività di somministrazione di alimenti e bevande che si sono conclusi con la contestazione all'esercente di un noto bar di Tortolì della violazione dell’obbligo di segnalazione del numero massimo di persone il cui ingresso era consentito durante le fasce orarie prescritte.

(Unioneonline/s.s.)
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