Dopo le case a un euro, Ollolai avvia un nuovo progetto: "Work from Ollolai/Traballa dae Ollolai", promosso dal Comune in collaborazione con l'associazione Sa Mata - l'albero delle idee, per sviluppare una rete di residenze internazionali a favore di professionisti che vivranno e lavoreranno nel paese barbaricino. 

Quest'anno si parte con gli Stati uniti: sono stati reclutati dieci professionisti, che potranno arrivare a Ollolai da soli o con la famiglia e lavorare e vivere nel paese quanto vorranno, usufruendo dell'alloggio a un euro al mese messo a disposizione dal Comune. Poi si passerà alla seconda fase, attraverso la realizzazione di un portale dedicato in cui i candidati potranno inviare la propria adesione compilando un semplice format.

In cambio ognuno di loro lascerà un un contributo professionale che donerà alla comunità di Ollolai. «Rivitalizzare il paese, migliorare la vita degli abitanti e frenare lo spopolamento, sono questi gli obiettivi che ci siamo dati»,  afferma il sindaco Francesco Columbu, «Crediamo che il nostro sia un bel posto in cui vivere e lavorare da remoto secondo uno stile di vita fatto di natura, tranquillità, cibo sano e tradizioni. E siamo una delle cinque Blue Zone del mondo per via dei tanti centenari presenti. Puntiamo a ulteriori possibilità di crescita e scambio, come compravendite immobiliari, eventi, visite turistiche con benefici economici, culturali e sociali per gli abitanti».

(Unioneonline)

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