Canoni arretrati e inadempienze contrattuali, l’ExMe torna al Comune di Nuoro
Tolta la gestione alla Ampere Sistemi e Strumentazioni Elettroniche Sas: lo spazio deve essere liberato entro 30 giorniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il dirigente del Comune di Nuoro, Roberto Delrio, con la determinazione 134 ha deciso di dichiarare la decadenza con due anni di anticipo rispetto al contratto 12ennale siglato nel 2015, della Ampere Sistemi e Strumentazioni Elettroniche S.A.S. di Mattana Francesco e C., società che gestiva l’ex Mercato Civico (ExMe) e la struttura multifunzionale per la promozione turistica, culturale e commerciale, a causa di numerosi inadempimenti contrattuali e morosità.
Tra le violazioni principali conteste dal Comune, la società non ha rispettato le obbligazioni riguardanti il pagamento del canone (contestata il mancato pagamento del secondo semestre del 2023 e il canone di tutto il 2024), il versamento delle rate del debito pregresso, e la regolarizzazione delle posizioni tributarie e previdenziali dei dipendenti. Nonostante alcune comunicazioni e richieste di ristrutturazione del debito, l’azienda ha continuato a non adempiere. La risoluzione del contratto, scrive il Comune, avviene con efficacia immediata e si provvederà all’esecuzione forzata per recuperare i pagamenti dovuti. Inoltre, il Comune subentrerà nella gestione dei contratti di locazione con gli operatori presenti nella struttura.
La società ha 30 giorni per rimuovere gli occupanti dalla struttura e restituire i beni. Se la società non ottempera, si procederà con l’acquisizione dei beni come “res derelictae”.