Circa 300 ettari della montagna di Sant'Antonio, sul versante di Borore, passa sotto la gestione di Forestas. La convenzione è stata firmata nei giorni scorsi tra il sindaco, Tore Ghisu, e il delegato della direzione generale di Forestas, Salvatore Mele. La nuova convenzione consentirà a Forestas di curare bene la gestione di quella parte della montagna e valorizzare al meglio una significativa parte del territorio comunale, anche attraverso il riavvio, dopo diversi anni, di un cantiere di lavoro, che consentirà di creare occupazione.

«Tutto questo - spiega il sindaco Tore Ghisu - arriva a conclusione di un lungo iter e una lunga pratica burocratica e amministrativa, che il nostro consiglio comunale aveva avviato per poter entrare in possesso di tutto il territorio montano, comunque di proprietà del nostro Comune. Non è stato però semplice - aggiunge il sindaco - poiché le procedure sono state lunghe e per certi aspetti complesse, come ad esempio per la sospensione dell'uso civico. Il tutto, inevitabilmente, ha reso lungo e tortuoso l'iter di definizione con la Regione e con gli enti preposti. Per questo importante risultato - dice ancora il sindaco Ghisu - devo ringraziare l'assessorato regionale all'Ambiente, la direzione regionale e il servizio territoriale di Nuoro dell'ente Forestas, ma anche l'intera Giunta comunale, i dipendenti e il segretario comunale».   

© Riproduzione riservata