“Custode ad honorem delle tartarughe di Porto Ainu”.

Con questo riconoscimento la Guardia Forestale ha premiato un alunno delle scuole medie di Bitti che, con la sua opera di piccolo volontario, da anni collabora per la protezione di una nutrita colonia di tartarughe che durante l’estate popola il bagnasciuga della spiaggia di Porto Ainu, a Tanaunella di Budoni. Ogni anno ad ottobre il piccolo amante della biologia marina, osserva, annota e cataloga ogni piccolo esemplare di testuggine, studiandone i comportamenti e le dimensioni.

Una colonia di tartarughe quella di Porto Ainu che da sempre vive nello stagnetto, messa però in pericolo dalla presenza di tre esemplari di Ttachemys Scripta, specie di testuggine originaria delle Americhe che è ritenuta una predatrice di anfibi, uccelli e pesci stanziali autoctoni. Notando il pericolo incombente che rischiava di far saltare gli equilibri degli habitat naturali dell’area, il piccolo Gabriele ha segnalato al Corpo Forestale il rischioso fenomeno.

I ranger si erano messi subito all’opera e avevano catturato i tre esemplari alieni, ma il problema era stato solamente tamponato. Lo stesso piccolo Gabriele in un altro giro di perlustrazione ha poi rinvenuto un’altra Trachemys rilanciando così l’allarme ai suoi genitori, Emanuele Argiolas e Katia Calvisi, che a loro volta hanno nuovamente allertato i ranger. Ad intervenire sono stati gli agenti della base navale di La Caletta che dopo alcuni appostamenti, sono riusciti a catturare anche questo nuovo competitor. 

L’impegno costante di Gabriele gli è valso così il titolo di “custode ad honorem delle tartarughe di Portu Ainu”. Un esempio da seguire per i suoi coetanei e non solo. 

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