“Revoca del Commissario liquidatore del Consorzio per la pubblica lettura ‘Sebastiano Satta’ e nomina del nuovo Commissario”.

Lo scorso 30 settembre la Giunta regionale, con la deliberazione 30/14, ha deciso la revoca del Commissario liquidatore del Consorzio per la pubblica lettura, Maria Rita Pira, e la nomina del nuovo. Un nome che per 26 giorni è rimasto sconosciuto a tutti, perché quella pubblicata sul sito della Regione era l’unica delibera non leggibile di tutte le 66 adottate dalla Regione il 30 settembre.

La decisione della revoca della commissaria Maria Rita Pira è stata adottata dalla Regione perché secondo l’Anticorruzione, a cui è era rivolta l’amministrazione nuorese, da dipendente pubblico per prendere possesso di quell’incarico avrebbe dovuto chiedere l’autorizzazione al suo datore di lavoro, cioè il Comune, che ha posto il veto.

Ora a 26 giorni la delibera viene pubblicata integralmente, ma a dispetto del titolo c’è solo la revoca ma non la nomina del nuovo liquidatore.

Biblioteca Satta si trova ora in un clamoroso vuoto di potere.

In attesa di conoscere il nuovo liquidatore, lo scorso 24 ottobre è stata spostata la decisione del Tar sul ricorso contro le nomine della Regione dei commissari liquidatori della Satta e UniNuoro.

Fabio Ledda

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