La pandemia non ferma la protesta. Per la quarta volta consecutiva, ritorna a Nuoro l'appuntamento con "Nepo, #AdessoBasta", l'evento per sensibilizzare sulla grave situazione in cui versano le strade, dedicato a Francesco e Matteo Pintor, i due giovani fratelli nuoresi di 23 e 16 anni, che il 25 dicembre del 2017 sono rimasti vittime di un incidente stradale mentre si stavano recando, assieme al fratello Giovanni, a Pattada per il pranzo di Natale. Un fatto che ha fatto scattare la molla della protesta, per sollecitare la Regione e lo Stato ad intervenire per mettere in sicurezza quella che viene definita la strada della morte, la statale 129 che collega Nuoro con Macomer, la cosiddetta trasversale sarda, disseminata di croci.

Tante vittime per colpa di una strada sconnessa, sempre lasciata in pessime condizioni e che ancora, nonostante la mobilitazione dei sindaci dei paesi che vengono attraversati da questa strada, l'Anas (nonostante i finanziamenti disponibili), non ha ancora provveduto a effettuare il tanto atteso intervento per ridare sicurezza, con l'eliminazione di tanti insidie, di incroci a raso, dei guard-rail killer e quanto altro.

#ADESSOBASTA – Dal 19 al 31 di agosto ritorna quindi Nepo, appuntamento con lo sport, con la musica, mostre e quanto altro che coinvolge in particolare i giovani. Una iniziativa per sensibilizzare l'opinione pubblica per un problema che riguarda tutti. Nessuno escluso. Le manifestazioni si svolgeranno a Nuoro tra Casa Rossi e Piazza Italia.

"AdessoBasta è un concetto semplice che si propone di avere un impatto sociale chiaro e deciso - spiegano dall'associazione - un grido spontaneo che arriva per sensibilizzare ognuno di noi, partendo dai giovani, sul tema della precarietà della rete viaria sarda e, più in particolare per far si che la statale 129, trasversale sarda, non sia più lo scenario di tragedie continue e strazianti".

La manifestazione parte da un'idea, portata avanti da Giovanni Pintor, protagonista, suo malgrado, di quella tragedia di quattro anni fa. Una iniziativa che nasce dopo quel tragico incidente stradale del giorno di Natale di quattro anni fa, dove lo stesso Giovanni Pintor  perse i due giovani fratelli. Incidente causato proprio dalle pessime condizioni in cui ancora versa tutta la statale 129, nella curva della morte, vicino ad Orotelli. Prima un comitato spontaneo, poi con un’associazione vera e propria #AdessoBasta, che opera per diffondere  il messaggio su due livelli differenti. "Il primo- è scritto nel comunicato- più istituzionale, ha l'obiettivo di cambiare le cose, con incontri, convegni, dibattiti, che sono il mezzo  per richiedere e ottenere una rete integrata di trasporti. Il secondo ha un livello più sociale e aggregativo, attraverso una serie di eventi  sotto il nome di Nepo, organizzati durante l'arco dell'anno, che hanno l'obiettivo di sensibilizzare l'intera Sardegna sulle problematiche affrontate dall'associazione".

La quarta edizione di Nepo 2021, che si svolge tra il 19 e il 31 di agosto a Nuoro, si divide in due eventi separati: il progetto espositivo si inserisce nell'intervento artistico-culturale dell'associazione #AdessoBasta. La misura collettiva, che si terrà  nella Casa Rossi dal 19 al 31 agosto, vede la partecipazione  di 14 artsiti locali, dai più affermati agli emergenti, portavoce di svariati linguaggi artistici.

Il torneo di Basket, invece, si svolgerà in piazza Italia, dove sono in programma due tornei, il 20 agosto, riservato agli under 15, e il secondo il 21 agosto, per gli over 15.     

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