Nell'Isola c'è "Monumenti aperti"Sono seicento i siti da visitare
Trentuno Comuni e sette Province coinvolte, 600 siti da visitare. Sono i numeri della 17/a edizione di Monumenti aperti. GUARDA IL SERVIZIO DEL TG DI VIDEOLINAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si comincia sabato 4 e domenica 5 maggio a Sassari, Oristano, Sanluri, Calasetta, Capoterra, Portoscuso, San Gavino e Sant'Antioco. Il weekend successivo poi toccherà a Cagliari, luogo di nascita della manifestazione. Il 18 e 19 maggio sarà la volta di Alghero, Cabras, Carbonia, Fluminimaggiore e Sadali. Poi, il 25-26 maggio, visite ad Arbus, Buggerru, San Giovanni Suergiu, Santa Giusta, Serdiana, Sestu, Siddi e Telti.
Fine della manifestazione il 1-2 giugno con Bosa, Dolianova, Gonnesa, Iglesias, Olbia, Porto Torres, Quartucciu e Settimo San Pietro. "I numeri del turismo sono in calo - ha detto l'assessore regionale al Turismo, Luigi Crisponi, durante la presentazione dell'iniziativa questa mattina a Cagliari - ma da un nostro screening sui siti della nostra Isola abbiamo verificato che il numero dei visitatori di monumenti e luoghi di interesse culturale è più o meno lo stesso dell'anno precedente: Castelsardo è balzato in vetta alla classifica. Segno che il binomio turismo-cultura può essere un'arma per affrontare questo generale momento di difficoltà". "L'edizione 2013 - ha ricordato il coordinatore dell'iniziativa Fabrizio Frongia - potrà contare su un budget di 150 mila euro, 100 mila in meno rispetto al 2012. Gli appuntamenti saranno, anche per contenere i costi, concentrati tutti in primavera: niente aperture autunnali, anche per evitare problemi organizzativi in concomitanza con il la ripresa delle lezioni. "Importante - ha sottolineato l'assessore regionale alla Cultura e all'Istruzione Sergio Milia - il coinvolgimento delle scuole.". Tre le amministrazioni che partecipano per la prima volta: Quartucciu, Cabras e Portoscuso. Per Cagliari saranno offerti pacchetti turistici con pernottamento in città rivolti anche al mercato nazionale. "Fondamentale - ha concluso Frongia - il coinvolgimento degli sponsor e la partecipazione degli operatori commerciali che accompagneranno con le attività aperte i giorni della manifestazione".
INAUGURAZIONI A BREVE - Padiglione Tavolara dei giardini pubblici di Sassari pronto all'inaugurazione dopo gli interventi di recupero. Ma sono conclusi anche i lavori della prima fase della ristrutturazione della Manifattura Tabacchi, a Cagliari, mentre è stato avviato il progetto di recupero del Mulino Gallisai a Nuoro. Sono i tre interventi annunciati questa mattina dall'assessore regionale alla Cultura Sergio Milia, nel corso del presentazione della 17/a edizione di Monumenti aperti. Il primo taglio del nastro dovrebbe riguardare - entro i primi di maggio - il Padiglione Tavolara, realizzato dall'architetto Ubaldo Badas. Per quanto riguarda la Manifattura Tabacchi si tratta della parte iniziale della maxi-struttura aperta negli anni scorsi per la Festarch. A breve ci sarà l'inaugurazione: pervenute in assessorato richieste di utilizzo da parte della Film commission, del Comune di Cagliari e della Biblioteca del Consiglio regionale. Gli spazi, una volta arredati, potranno essere messi subito a disposizione anche con il cantiere aperte nelle altre aree della Manifattura. Tempi più lunghi invece per il mulino Gallisai. Già a disposizione per Monumenti aperti invece la Bottega di Santa Croce a Cagliari, oggi utilizzata come sede della conferenza stampa di presentazione della manifestazione.