L'estate meteorologica è in procinto di chiudersi (31 agosto) eppure i termometri isolani, complice la settimana ondata di caldo sub tropicale, continuano a superare i 40°C con anomalie termiche rispetto alla media che localmente superano i 10°C.

Ottana, Orani e Asuni sono al momento le più calde di questa tornata con, rispettivamente, 41,5°C, 40,3°C e 40°C.

CAMBIA IL TEMPO - Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici di previsione mostrano però un repentino cambio di circolazione nella seconda parte di settimana ed in modo particolare nel week end a causa di un nocciolo di aria fredda che, scivolando verso sud dal Mare del Nord ed aggirando la catena alpina dalla Valle del Rodano, innescherà sul cuore del Mediterraneo un'insidiosa bassa pressione in grado di produrre il primo vero break estivo.

TORNA LA PIOGGIA - I notevoli contrasti termici tra l'aria fredda in arrivo e l'aria caldo umida preesistente oltre ovviamente al calore accumulato nei nostri mari (i bacini meridionali stazionano da settimane sui 29°C/30°C) creeranno i presupposti termodinamici ideali per la formazione di celle temporalesche in grado di degenerare in nubifragi e i cosiddetti "flash floods", sopratutto sul nord Italia, come si evince dalla mappa, che al momento risulta maggiormente esposta al minimo depressionario che si posizionerà sul comparto ligure.

PROVE D'AUTUNNO - Sul Centro-sud e sulla Sardegna i fenomeni saranno più sporadici e meno organizzati ma andranno a ricordare l'imminente fine della bella stagione.

IN SARDEGNA - Per quanto riguarda la nostra Isola è da segnalare il corposo calo delle temperature, unito al rinforzo del maestrale, con valori massimi che nella giornata di domenica potranno oscillare ovunque tra i 18°C del sassarese ed i 23°C/24°C delle aree costiere orientali, come sempre più calde quando la circolazione dei venti si dispone da ovest. Nei centri della Barbagia non si andrebbe oltre i 14°C/16°C.

LE PREVISIONI - VIDEO:

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