Via libera ai lavori, la rotatoria di S’acqua Cotta sarà presto realtà: secondo le previsioni,  i lavori  per l’infrastruttura all’incrocio della morte tra la Statale 196 e la Statale 293 dureranno 270 giorni e l’opera costerà 704.138,40 euro. 

Il progetto esecutivo è stato presentato questa mattina nella sala consiliare del Comune di Villacidro. Erano presenti alla cerimonia ufficiale accanto al sindaco di Villacidro, Federico Sollai, i primi cittadini Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villasor, Vallermosa, Samassi e Serramanna e i rappresentanti istituzionali del territorio.

La rotatoria, una volta conclusa, ridurrà la pericolosità della strada e dell'incrocio già teatro di numerosi incidenti anche mortali. Il progetto ha infatti come obiettivi:

  • l'incremento delle condizioni di sicurezza;
  • la moderazione delle velocità;
  • la riduzione di incidenti e traffico;
  • il rispetto dell'ambiente e del paesaggio circostante

La rotatoria – con una configurazione a raso, regolata da precedenza -  diventerà uno dei punti focali della viabilità di una zona particolarmente trafficata.

Lo dimostrano le statistiche: tra le 7 e le 8 del mattino e tra le 17 e le 18, nell'area transita il numero maggiore di veicoli. Il flusso medio nei giorni feriali lungo la SS 196 è pari a 3258 veicoli al giorno e sulla SS 293 è pari a 2293 veicoli al giorno. 

«Finalmente dopo oltre 15 anni di sollecitazioni e di azioni da parte dei sindaci del territorio e delle famiglie che hanno dovuto subire il lutto per la perdita di numerose vite umane, viene raggiunto un grande risultato che permetterà, una volta terminata, di ridurre drasticamente il numero di incidenti nell’incrocio de S’Acqua Cotta e salvare soprattutto delle vite umane»,  ha sottolineato il sindaco di Villacidro, Federico Sollai,  «per tutti noi questo è un grande giorno». 

(Unioneonline/E.Fr.)

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