Ha sentito un colpo di fucile nelle campagne di Ussaramanna. È scappata via, lasciando i suoi proprietari nella disperazione. Per fortuna ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Lunamatrona, guidati dal maresciallo Carlo Mascia, a far riabbracciare il cane con i suoi padroni.

Una bella storia a lieto fine a pochi giorni da Natale.

Una storia iniziata stamani nel parcheggio del cimitero di Siddi.

Una cagnolina da caccia ha iniziato a seguire un signore di Terralba, dentro il cimitero, per farsi accarezzare. Ma l'animale era spaventato.

Quando l'uomo si è recato nella sua auto e ha aperto il bagagliaio, la cagna è saltata dentro e non ne ha più voluto sapere di uscire.

Il terralbese ha allora chiamato i carabinieri di Lunamatrona.

Il cane nel bagagliaio (Foto A.Pintori)
Il cane nel bagagliaio (Foto A.Pintori)
Il cane nel bagagliaio (Foto A.Pintori)

I militari sono arrivati a Siddi, hanno tranquillizzato il cane e hanno notato una medaglietta al suo collo, dove c'era il numero di telefono dei proprietari.

I carabinieri hanno chiamato il numero e a Siddi si è precipitata subito una donna di 46 anni, originaria di Ussaramanna, ma che vive in Svizzera, che non ha avuto parole per ringraziare i militari e il signore di Terralba.

La donna ha raccontato: "Stavamo facendo una passeggiata con mio marito e la nostra Hermes nelle campagne di Ussaramanna. Il pointer ha sentito uno sparo, si è spaventato ed è scappato via".

Un animale, oltretutto, adottato dalla coppia, dopo un brutto caso di maltrattamento.

La 46enne ha chiuso: "Mi hanno fatto il più bel regalo di Natale, ritrovare il nostro cane. Grazie davvero a tutti".
© Riproduzione riservata