I carabinieri della stazione di Barumini hanno arrestato la notte scorsa due giovani di Tuili di 32 e 37 anni per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio e hanno sequestrato una ventina di grammi fra cocaina, marijuana e hashish.

I militari avrebbero scoperto che in una pizzeria del paese, chiusa per l'emergenza Coronavirus, la sera si incontravano due giovani tuilesi e che probabilmente usavano il locale chiuso come punto dove organizzare cessioni di vari stupefacenti.

I due giovani sarebbero stati sorpresi con circa trecento euro in banconote di piccolo taglio dentro il locale. I carabinieri hanno notato la luce accesa della pizzeria, sono entrati nell'esercizio commerciale e avrebbero trovato i due ultratrentenni rintanati nella sala di proprietà di uno dei due, impegnati su un tavolo a fare conti con i soldi e vario stupefacente, tutto diviso in dosi: una ventina di grammi tra cocaina, hashish, marijuana, semi di canapa con 1 bilancino.

Per i due giovani sono scattate le manette e sono finiti ai domiciliari, oltre ad essere stati sanzionati perchè ovviamente senza autocertificazione con un motivo valido per il loro spostamento dal proprio domicilio.

Stamani il magistrato ha convalidato l'arresto dei due tuilesi, che poi sono stati rimessi in libertà.
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