A Segariu il tempo per l'attesa e la pazienza è finito.

Da stamani scattata la protesta dei genitori, che hanno deciso di non far frequentare più i loro figli nelle elementari di Furtei.

Le famiglie puntano il dito contro la Regione, che ha chiuso la scuola lo scorso anno per mancanza di numeri e non ha ancora concesso il pulmino per la trasferta dei 32 studenti a Furtei, spese finora coperte dal Comune.

Il sindaco Andrea Fenu ha già detto che dal prossimo anno scolastico le casse comunali non copriranno più i costi del trasporto.

Ma contestano anche i locali delle elementari di Furtei, secondo i genitori non adatti alle attività didattiche. Il sindaco di Furtei Nicola Cau aveva già smentito

Questa mattina i genitori di Segariu non hanno fatto salire i loro figli sul pulmino, poi hanno manifestato in piazza e raggiunto la scuola elementare, oramai vuota.

Chiedono alla Regione una deroga per il prossimo anno scolastico e la riapertura della scuola, visti i 43 studenti da settembre prossimo.
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