Oltre 10mila firme autenticate dal sistema, con più 5mila firme di guspinesi per restituire il posto di primario all’oncologo (di Guspini) Massimiliano Tuveri. Una condivisione da record, quella della petizione pubblicata sulla piattaforma Change.org, se si pensa che i residenti nel centro del Medio Campidano sono poco più di 10mila. Segno che la revoca dell’incarico a Tuveri, che fino a qualche giorno fa aveva la direzione della struttura complessa di Chirurgia generale oncologica del Brotzu, continua a far discutere e coinvolgere tanti sardi.

La raccolta firme
La raccolta firme
La  raccolta firme

Lo scorso anno il medico aveva vinto il bando per dirigere la struttura, di nuova costituzione. A giugno aveva firmato il contratto senza però essere mai messo nelle condizioni concrete di lavorare. Sono partite le prime diffide, è iniziato un contenzioso che si trascina fino ai giorni scorsi, una situazione incredibile che ha costretto i pazienti ad andare a curarsi altrove, e ha portato molti colleghi medici cagliaritani a sostenere la battaglia (anche legale) di Tuveri.

Massimiliano Tuveri
Massimiliano Tuveri
Massimiliano Tuveri

Uno degli ultimi atti della direzione uscente dell’Arnas è stato quello di revocargli l’incarico di primario perché non avrebbe raggiunto gli obiettivi, e ora si attende un segnale del neo commissario del Brotzu Maurizio Marcias, che potrebbe ritirare in autotutela il provvedimento degli ex direttori e, in generale, cercare di riportare un clima sereno dopo mesi di rapporti tesissimi con i dipendenti dell’azienda.

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