"Giovedì mattina saremo a Cagliari per far sentire la nostra voce sotto la sede dell'assessorato regionale alla sanità contro la mancanza di veterinari nel distretto sanitario di Ales-Terralba. Speriamo l'assessore regionale Luigi Arru ci riceva. Pretendiamo da lui risposte immediate".

Lo hanno deciso questo pomeriggio i quattordici sindaci dell'Alta Marmilla presenti alla riunione del comitato dei primi cittadini del distretto sanitario di Marmilla e terralbese.

Assenti tutti i sindaci del terralbese, i colleghi della Marmilla hanno rimarcato i gravi disagi che un servizio veterinario sguarnito sta provocando soprattutto per chi, in queste settimane, deve macellare maiali a casa.

Nel distretto sanitario di Ales-Terralba è rimasto solo un veterinario per questo settore, presente quattro giorni su sette nel mattatoio di Marrubiu.

"Ci rimandano le macellazioni di settimane, così ci costringono a tornare alla macellazione clandestina", hanno detto diversi allevatori della zona presenti alla riunione a Ales.

I sindaci invece hanno sottolineato: "Così vengono vanificati gli sforzi fatti, insieme allo stesso servizio veterinario, per debellare la peste suina nel nostro territorio. Ci siamo riusciti. Ma la carenza di controlli adeguati rischiano di far riaccendere i focolai della malattia".

Mauro Steri e Lino Zedda, rispettivamente presidente del comitato del distretto sanitario e dell'Unione "Alta Marmilla", hanno annunciato: "Chiederemo giovedì all'assessore regionale Arru che l'azienda ricorra ad assunzioni temporanee, così come ci hanno suggerito gli stessi dirigenti del servizio veterinario della Assl di Oristano".
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