Salgono a tre gli indagati per la morte di Gabriele Cipolla, il 15enne vittima di un terribile incidente avvenuto mercoledì alla stazione di Serramanna. Oltre al macchinista, Armando Lai, che era alla guida del treno che ha travolto il ragazzino, ci sono anche il responsabile regionale della sicurezza delle Ferrovie, Giuseppe Cataldo, e Achille Casu, responsabile della Sala circolazione.

In base ai primi accertamenti da parte della Polfer, il massimo della velocità per i convogli che passano senza fermarsi alla stazione di Serramanna è di 150 chilometri orari e quello che ha investito Gabriele rispettava il limite.

Ma ancora, nell'ambito delle indagini che ipotizzano l'omicidio colposo, mancano alcuni elementi che dovranno essere reperiti nel corso di accertamenti i cui incarichi verranno affidati lunedì dal magistrato. E ci sono poi i risultati dell'autopsia e la perizia tecnica.

Secondo la ricostruzione, il 15enne era sceso dal treno locale e stava attraversando i binari. Non si è accorto dell'arrivo di un altro convoglio ed è stato travolto.
© Riproduzione riservata