Gesturi, bilancio bocciato. Cade il consiglio e arriva il commissario
Il consuntivo non è passato nell'aula consiliare di Gesturi: sei voti a favore e sette contrari. Dunque tutti a casa. L'amministrazione comunale del paese della Giara è caduta. Presto arriverà il commissario.
Oggi era l'ultima prova d'appello per la maggioranza che da due anni e tre mesi governa il municipio di Gesturi. La Regione era stata chiara con il suo ultimo sollecito: o si approva il consuntivo entro 50 giorni o la doppia nomina di un commissario ad acta per l'approvazione del documento contabile e di un commissario prefettizio che guiderà il Comune sino alle prossime elezioni.
Da mesi la maggioranza non aveva più i numeri in aula. Diversi consiglieri avevano preso le distanze dal gruppo capeggiato dal sindaco Marisa Molia.
E oggi il responso all'approvazione del consuntivo, già saltata due mesi fa, è stato impietoso. Sette voti contrari, sei a favore. Il consuntivo non viene approvato. Tutti a casa.
Hanno votato a favore il sindaco Marisa Molia, Elio Demontis, Renato Casula, Luciano Pisu, Luigi Ledda e Giuseppina Marongiu. Hanno votato contro Fabrizio Casu, Sara Medda, Francesca Casu, Giuseppe Usai, Michele Demontis, Ignazio Mura e Valeria Zedda.