Aveva festeggiato sessant'anni di sacerdozio il 17 luglio.

La diocesi di Ales-Terralba è in lutto per la morte di don Tonino Meloni, morto a 86 anni a Lunamatrona, suo paese d'origine. Don Meloni è sempre stato un sacerdote stimato e apprezzato in tutto il territorio diocesano e in tutte le parrocchie dove ha operato.

La sua permanenza più lunga a Tuili, ben 20 anni dedicati interamente all'oratorio, ai ragazzi, ai giovani, che lui amava sopra ogni cosa. Sacerdote quasi d'altri tempi, che non amava la sacrestia, ma stare in mezzo alla gente. Il suo sorriso, la sua umanità sono rimasti impressi nel cuore di chiunque lo abbia incontrato.

Don Meloni è stato precursore di tante iniziative per la valorizzazione della sua Marmilla. A Tuili ricordano ancora le diapositive musicate e commentate sull'altopiano della Giara o il giornalino parrocchiale, esperienza ripetuta e arricchita con i nuovi strumenti multimediali anche nelle parrocchie dove poi era stato trasferito, Siddi e Villanovaforru.

Anche a Siddi è stato sostenitore dell'oratorio, a Villanovaforru ancora lo ricordano felice nelle serate estive del torneo di pallavolo nel sagrato della parrocchia. Padre Roberto Carboni, amministratore apostolico della diocesi di Ales-Terralba, 61 anni, ha detto: "Un uomo che ha servito la chiesa diocesana con passione, dedizione e umiltà, lasciando un ricordo indelebile specialmente nella comunità di Tuili. La sofferenza di questi ultimi anni ha affinato il suo sguardo interiore e la sua visione di fede sulla vita".

Un suo confratello, don Samuele Aru, ora parroco di Genuri e Sini, ha aggiunto: "Ho conosciuto don Meloni nel lontano 1983, quando era parroco di Tuili. Mi è subito rimasta impressa la sua umiltà, la sua mitezza, la sua accoglienza. Molto vicino alla gente, servizievole e innamorato del suo ministero sacerdotale. Mi è rimasta impressa la sua semplicità. Ricordo un giorno freddo di gennaio: per andare dalla canonica alla chiesa si mise un vecchio scialle della madre. Uomo umile e povero, un altro Cristo".

Nel 2010 l'amministrazione di Tuili concesse a don Meloni la cittadinanza onoraria e allora il sacerdote comunicò alla comunità il suo desiderio di essere sepolto nel cimitero tuilese.

Domani, 27 luglio, alle 17, i funerali nella parrocchia di Lunamatrona e poi alle 18,30 nella chiesa di San Pietro di Tuili.

La Marmilla, la diocesi e la "sua" Tuili non potranno mai dimenticare il parroco buono e amico di tutti.
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