Liste d'attesa infinite, incentivi ai medici per ridurre i tempi
Piani aziendali per l’abbattimento: il compenso per chi aderisce ai progetti di smaltimento dei lunghi tempi per le visite specialistiche sale a 100 euro l'oraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ci riprova, la Regione, a riproporre (anche) le "prestazioni aggiuntive" dei medici per abbattere le liste d'attesa. Fino a oggi, una remunerazione evidentemente con scarso appeal, pagamenti irregolari e sempre in ritardo, oltre al carico di lavoro ordinario già troppo pesante, hanno scoraggiato la partecipazione dei professionisti.
Adesso, con una delibera adottata dalla Giunta nei giorni scorsi, il compenso per chi aderisce ai progetti aziendali di smaltimento dei lunghi tempi per le visite specialistiche sale a 100 euro all'ora. Magari qualcosa si muoverà, ma i sindacati sono critici: «È soltanto un goccia nel mare».
I dati sono certificati dal monitoraggio trimestrale della Direzione generale della sanità. L'ultimo, per fare qualche esempio, riporta – per le prestazioni differibili, cioè quelle che dovrebbero essere garantite al cittadino entro trenta giorni – una media regionale di 112 giorni per un controllo cardiologico, di 144 giorni per uno endocrinologico, di 190 giorni per uno gastroenterologico, di 137 giorni per uno dermatologico.
(cr. co.)
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