Grande mobilitazione nei giorni scorsi all’ospedale Santa Barbara per il primo prelievo d’organi del 2010. Una buona notizia per la Sanità iglesiente, salutata con grande soddisfazione dai vertici della Asl che lo scorso anno finirono al centro di una polemica per la vicenda di una donazione portata a termine tra mille difficoltà. Questa volta tutto è filato liscio. Un buon auspicio per il futuro e una speranza in più per tanti pazienti in lista d’attesa per un trapianto. Il primo prelievo d’organi del 2010 è stato eseguito giovedì dall’equipe medica guidata dal dottor Tonino Farci, primario del reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Barbara. L’intervento è stato autorizzato dai familiari di una donna morta nei giorni scorsi. Il fegato è stato trapiantato su una paziente ricoverata nell’ospedale Brotzu di Cagliari. L’intervento è stato eseguito dall’equipe diretta dal professor Fausto Zamboni. Ieri il commissario dell’Azienda Sanitaria numero 7 Maurizio Calamida ha diffuso un comunicato per ringraziare i parenti della donatrice «per la disponibilità e la grande umanità dimostrata nell’occasione". Nel 2009 nella provincia sono stati eseguiti undici prelievi d’organo: dieci al Sirai di Carbonia, uno al Santa Barbara di Iglesias.
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