11 giugno 2011 alle 09:31aggiornato il 11 giugno 2011 alle 09:31
Hotel di lusso a Tuerredda, 7 indagati Nell'inchiesta spuntano nomi eccellenti
Capo Malfatano, si indaga per turbativa d'asta. Sette sotto accusa: il sindaco di Teulada, tre tecnici e tre avvocati. Perquisizioni e sequestri della Guardia di Finanza a Cagliari, Roma e Teulada. Al centro dell'inchiesta del pm Daniele Caria c'è il bando di gara per l'affidamento di un parere tecnico sullo spostamento delle volumetrie. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un insediamento turistico-alberghiero in una delle zone più belle della Sardegna, un vincolo idrogeologico, un accordo per spostare le volumetrie, un dubbio sul rispetto del piano paesistico regionale: sulla costruzione di alberghi e ville di lusso a Tuerredda e Capo Malfatano irrompe la magistratura.
Avant'ieri il pm Daniele Caria ha incaricato la Guardia di Finanza di sequestrare al Comune di Teulada, in uno studio legale romano e in uno ingegneristico cagliaritano i documenti su una gara per lo studio di un parere sullo spostamento. Si è scoperto così che c'è un'inchiesta per turbativa d'asta aggravata con sette indagati: gli avvocati romani Francesco Caso, Giuseppe Caglia ed Emanuela Angotti, l'ingegnere cagliaritano Giampaolo Gamberini, il sindaco di Teulada Giovanni Albai, il segretario comunale Siro Podda e il capo dell'ufficio tecnico Alfredo Urru.© Riproduzione riservata