Gay, single e vedovi:in Ogliastra crociere a tema
La crisi stimola la concorrenza. Così per attirare clienti, la proprietaria della motonave Golia ha organizzato crociere per vedove, single e gay con destinazione le cale ogliastrine. In barca anche ricevimenti di nozze, serate danzanti e addii al celibato.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C'è chi contro la crisi si affida ai canali tradizionali e chi organizza eventi singolari. L'ultima trovata pubblicitaria di una intraprendente armatrice di Arbatax contempla gite in barca per vedove, single e gay. Pubblicizzate con dovizia di particolari sul giornale, queste escursioni vanno in scena sulla motonave Golia, super barcone che di giorno fa la spola tra le splendide cale del Golfo di Orosei e a settembre si trasformerà in una sala da ballo galleggiante.
L'IDEA Giuseppina Corda, imprenditrice turistica ogliastrina, ha accarezzato l'idea quando, suo malgrado, ha iniziato a fare i conti con una crisi dilagante e, apparentemente, senza soluzione. «La concorrenza è spietata - spiega la proprietaria dell'imbarcazione - e ognuno si organizza come meglio crede. La nostra iniziativa sta riscuotendo successo: le persone stanno chiamando per le prenotazioni».
La stagione dei festeggiamenti in barca per le ricorrenze più disparate, dai battesimi, ai compleanni alle feste di addio al celibato passando per la celebrazioni di matrimoni, è già stata inaugurata. «Da poco - fa sapere l'armatrice - sulla motonave Davide abbiamo festeggiato le nozze di una coppia di Padova». L'ultima frontiera è quella delle giornate a tema.
«NON È UN GHETTO» Escursioni-ghetto? Giuseppina Corda rifiuta l'etichetta e trasuda soddisfazione. «Abbiamo già organizzato una festa riservata ai gay - racconta - e devo dire che si è rivelata particolarmente piacevole e assolutamente riuscita». C'è un unico requisito per poter mollare gli ormeggi e godersi una giornata a bordo del Golia, quello del raggiungimento di un numero minimo di partecipanti: centocinquanta. «Poi - spiega la proprietaria - si può ballare e festeggiare avendo sullo sfondo l'Isolotto d'Ogliastra».
AI GAY PIACE L'idea di un'escursione riservata piace anche ai rappresentanti delle associazioni omosessuali. Matteo Corda presidente dell'unico Comitato provinciale Arcigay che ha sede in Sardegna, il Pier Paolo Pasolini di Iglesias -Carbonia, interpreta iniziative di questo genere come piccole conquiste per il movimento che si batte per il riconoscimento dei diritti degli omosessuali. «Sono felice per il fatto che si stia prendendo possesso di una fetta di mercato - osserva Corda - sino a questo momento non considerata. Non vedo in questa iniziativa nessuna discriminazione e nessuna voglia di ghettizzare gli omosessuali ma un primo passo, che parte dal basso, verso il nostro riconoscimento nella società».
TOLLERANZA Un messaggio, quello del riconoscimento e della tolleranza, difficile da far passare se anche un semplice scambio di effusioni tra una coppia di giovani, come l'episodio di qualche settimana fa del Poetto insegna, diventa motivo di scandalo. E se un'escursione per gay serve alla causa - è il messaggio del portavoce del circolo - allora ben vengano anche le gite in barca. L'appuntamento è fissato per il prossimo mese a bordo del Golia.
GIUSY FERRELI