Un esercito di volontari in campo per la Colletta alimentare: in Gallura 24 postazioni
Fino a stasera in 170 supermercati sardi si potrà partecipare alla spesa solidalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Centinaia di volontari sono impegnati da stamattina, a Olbia e in Gallura come in tutta Italia, nella giornata della colletta alimentare all’interno dei supermercati. Un invito a condividere con l’esercito di persone, sempre più nutrito, che vive in povertà. Ossia che hanno difficoltà anche a fare la spesa. I volontari, esponenti delle associazioni impegnate nel sociale, riconoscibili attraverso una pettorina arancione, fino a stasera inviteranno i clienti dei punti vendita ad aggiungere al loro carrello un dono. Sono richiesti beni non deperibili: riso, prodotti in scatola, olio, alimenti per l’infanzia. Tutti i prodotti raccolti vengono poi stoccati e ridistribuiti alle varie associazioni, in prima linea tutti i giorni nelle opere di solidarietà. I punti vendita che hanno aderito in Gallura sono 24, 170 in Sardegna, circa 12 mila in tutta Italia. La Giornata della colletta alimentare, che si svolge dal 1996, è un’iniziativa della Fondazione Banco alimentare che ha il duplice scopo di contrastare la povertà, sensibilizzando la popolazione, e lo spreco. Oltre alla giornata dedicata alla popolazione, infatti, ci sono attività mirate alle aziende.
Olbia, col suo tessuto di volontariato, ha aderito all’iniziativa fin dal primo anno con donazioni molto generose. Un’iniziativa che ha fatto scuola: con gli anni l’invito a donare è stato esteso oltre la giornata dedicata e in numerosi supermercati è comparso un carrello della solidarietà dove tutto l’anno si può contribuire atraverso associazioni e Caritas parrocchiali.
