Senzatetto perseguitato ad Arzachena: il pm dice no al patteggiamento
La Procura si oppone anche al cambio del capo di imputazione di tortura proposto dal legale dal giovane sotto accusa
La Procura di Tempio dice no al patteggiamento di Alessio Oggiano, il giovane di Arzachena accusato di avere perseguitato, picchiato e filmato, un senzatetto di cittadinanza marocchina.
La vittima venne trovata priva di vita in un garage di Arzachena alla vigilia di Natale del 2020. Oggi il legale del ragazzo, l’avvocato Vanni Boldarin, ha chiesto la modifica del capo di imputazione con una nuova contestazione, diversa da quella di tortura, ma il pm si è opposto. Il pateggiamento sarà ridiscusso nella prossima udienza.
La famiglia della vittima e la comunità marocchina di Arzachena, rappresentate dall’avvocato Angelo Merlini, si sono costituite parte civile nel procedimento iniziato davanti al gup del Tribunale di Tempio.
Per il giovane sotto accusa, di recente, è stata disposta anche la misura dell'allontanamento dalla casa familiare, dopo presunti maltrattamenti ai danni dei parenti.
