La Procura di Sassari, in serata, ha dato il nullaosta per la restituzione della salma di Diego Baltolu.

La decisione del pm Beatrice Giovannetti è arrivata alla fine della prima fase degli accertamenti autoptici, affidati al medico legale, Salvatore Lorenzoni. Il consulente del pubblico ministero, questa mattina, ha ultimato l'autopsia sul corpo del ragazzo di Alà dei Sardi, morto a causa di un colpo di pistola esploso a distanza ravvicinata.

Il decesso di Diego Baltolu risale alle prime ore di sabato scorso, il corpo del giovane, 19 anni, è stato trovato davanti all'abitazione della fidanzata, a Buddusò. Domani, alle 15,30, Alà dei Sardi saluterà per l'ultima volta il ragazzo, i funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale del paese.

Le indagini, condotte dai Carabinieri del Comando provinciale di Sassari e della Compagnia di Ozieri, sono ancora in corso. Dagli elementi raccolti dopo diversi sopralluoghi e grazie ai primi accertamenti balistici, l'ipotesi più accreditata sul dramma di Diego Baltolu, è quella del suicidio.

Anche i dati, seppure non ancora completi, dell'autopsia, sono compatibili con questa ricostruzione dei fatti. In ogni caso, le indagini proseguono per escludere il coinvolgimento di altre persone. Non si parla solo di omicidio volontario, ma anche di altre ipotesi, come il fatto accidentale.
© Riproduzione riservata