In arrivo a San Teodoro i numeri civici virtuali. Questa mattina presso l’Aula consiliare  è stata presentata la seconda fase del progetto di rilevazione toponomastica del territorio comunale, gestita tramite il sistema PDND (Piattaforma Digitale Nazionale Dati) grazie al quale, dal 1° ottobre, i cittadini potranno visualizzare e autocertificare il proprio numero civico.

Dopo la prima fase di riordino e aggiornamento delle strade del centro urbano e delle frazioni, necessaria al fine di risolvere situazioni di numerazione obsoleta e non aderente ai cambiamenti avvenuti nel corso degli anni nel tessuto urbano del Comune, e non più conforme alla normativa, nello scorso mese di febbraio era stata eseguita la mappatura 3D del territorio con il metodo Geolander. Oggi quei rilievi, effettuati su 189 chilometri di strade e una precisione al centimetro, sono stati elaborati e i risultati sono stati presentati dai tecnici della società Maggioli che sta gestendo il progetto. Un lavoro lungo e complesso che dovrebbe concludersi definitivamente entro giungo del prossimo anno e che culminerà con la mappatura esatta di tutte le vie, l’aggiornamento dei residenti da incrociare con i dati demografici Istat, e con le mappe catastali, e infine con l’apposizione da parte del Comune dei numeri civici definitivi in ciascuna abitazione.

Tra i circa 14mila civici rilevati rientrano anche i villaggi turistici, che verranno gestiti come se fossero dei condomini con un numero unico per ogni residence e l’assegnazione di un riferimento a ciascun interno. Un’iniziativa che guarda anche ad uno sviluppo urbanistico ordinato e coerente del centro gallurese; ogni nuova concessione edilizia dovrà infatti preventivamente essere certificata sul sistema per l’assegnazione del nuovo civico.

I cittadini di San Teodoro hanno un ruolo attivo in questa innovativa forma di riordino urbano; dal primo ottobre saranno infatti chiamati ad identificare la propria abitazione sul sistema PDNP, consultabile sul sito del Comune, e compilare il form per ottenere il numero civico digitate. «Chiediamo la collaborazione di tutti – ha invitato questa mattina la sindaca Rita Deretta – per permetterci di associare ciascuna abitazione al legittimo proprietario e integrare i dati del Catasto». Per i meno tecnologici, sempre da ottobre, ci sarà un ufficio dedicato, aperto due giorni a settimana, che offrirà assistenza ai cittadini nella compilazione dell’autocertificazione. La posa delle targhette fuori da ogni abitazione, con l’indicazione del nuovo numero civico e lo stemma comunale, è prevista per gennaio.

© Riproduzione riservata