Numeri da record per l'edizione 2022 della Festa del Calamaro, tradizionale manifestazione che, da quarant'anni, saluta la stagione appena conclusa a Porto Rotondo.

Nel cuore del borgo oltre tremila presenze, in fila dalle 11.30 e per tre ore, per degustare oltre cinque quintali di calamari, dorati (in quattrocento litri d'olio) dalle sapienti mani di otto cuochi dell'Associazione Cuochi Gallura, aiutati a servire la frittura in cartocci, rigorosamente ecocompostabili, da trenta volontari, al lavoro dal taglio a vista dei calamari fino al loro confezionamento.

Tra fiumi di birra e Vermentino, in piazza San Marco, la selezione musicale di Francesco Roccaforte dj e la musica dal vivo di The LivExperience in piazza Cascella, allestita con gli stand di espositori provenienti da tutta l'isola e dai giochi per i più piccoli.

Prima versione integrale dell'evento, dopo quelle ridotte causa pandemia, la Festa del calamaro, organizzata dal Centro commerciale naturale Porto Rotondo, ha riscontrato un successo (quasi) senza precedenti, esclusa quella del 2017 in cui i calamari finirono prima del previsto.

"La Festa del calamaro 2022, che dopo l'edizione ridotta dell'anno scorso è tornata ai suoi vecchi fasti, è stato un record di presenze, tra cui quelle di tanti proprietari che, approfittando del lungo ponte per le festività di Ognissanti, hanno riaperto le seconde case", ha commentato il presidente del Centro commerciale naturale Porto Rotondo, Luca Bonifaci, che ha confermato la presenza, anche, di tanti visitatori arrivati da tutta la Sardegna. 

© Riproduzione riservata