La Nazionale l'ha sfiorata, si è fermato all'Under 21. Del resto, la sua nazionale ha avuto (e ha ancora, anche se lui non c'è più) la maglia rossoblù. Francesco "Checco" Pisano, a 31 anni, può raccontare di essere stato il più giovane capitano ( pro tempore ) del Cagliari, superato di recente solo da Murru, selargino come lui. Con la maglia rossoblù vanta 232 presenze in Serie A. Un record.

"Ma non chiedetemi se torno", ha detto Pisano, intervenendo a "Il Cagliari in Diretta", su Radiolina. "Semmai, sono in scadenza a giugno con l'Olbia: mi piacerebbe continuare". Nel suo curriculum anche 3 gare in Premiership col Bolton, 13 ad Avellino in B e 23 in Lega Pro con l'Olbia quest'anno, con un gol al Piacenza.

ZEMAN NEL DESTINO - Ha esordito in A contro il Lecce di Zeman, al via del Mare sostituendo Zola, nel 2004. Ha segnato il suo primo e unico gol con la maglia rossoblù contro la Roma di Zeman nel 2015 all'Olimpico e ha terminato la sua avventura in rossoblù nella stagione in cui il Boemo ha allenato la più forte squadra sarda. Completano una carriera da incorniciare 12 presenze e un bronzo agli Europei di Svezia del 2009.

BARELLA, UN GRANDE - Pisano parla con piacere di Barella: "Era da tanto che non vedevo un ragazzino così forte allenarsi con quella serietà. Si vedeva da lontano che prometteva". Barella prometteva come Antonio Loi, aggregato al Cagliari di Zeman: "La testa conta tantissimo: ora gioca in Lega Pro, ha grandi qualità tecniche".

IMPRESA GALLURESE - Pisano è nato come centrale, inseguendo le gesta del suo idolo Diego Lopez, ruolo in cui nella stagione appena conclusa ha giocato con l'Olbia per tutto il girone di ritorno. A proposito, che impresa: "Con Mereu in quattro match è cambiata la musica, ha fatto un miracolo. Tutti ci siamo sentiti sulla stessa barca. Il nostro tecnico merita di stare tra i professionisti. Il momento più bello è stato quando ad Arezzo abbiamo festeggiato la salvezza".

EMOZIONE - Il discorso cade ancora sul Cagliari. Il difensore dell'Olbia sponsorizza Rafael: "È importante avere un portiere che dà sicurezza alla difesa, lui lo fa". Poi è il momento della commozione, quando gli viene letto uno stralcio della biografia di Daniele Conti. In particolare, nel punto in cui Conti afferma che Pisano è il suo secondo fratello, scoppia in lacrime. Emozione che si prolunga quando, in trasmissione, interviene proprio il Capitano: "Checco è un ragazzo umile, che ha dato il 150 per cento per il Cagliari. È un amico vero", ha detto Conti. Pisano cerca di riprendersi, poi risponde: "In campo lo seguivo perché non sbagliava quasi mai e se sbagliava ero contento di sbagliare assieme a lui".

FUTURO - E ora? "Aspetto l'Olbia, anche lì sono a casa. Sei mesi in Inghilterra non sono stati il massimo a livello di ambientamento. Sono soddisfatto della scelta gallurese, in Lega Pro". Infine, parole di stima per Marco Piredda, funambolo dei bianchi: "In Lega Pro non c'entra niente. Come Ragatzu, cui auguro di tornare al Cagliari. Vedo bene anche Pinna e Muroni".

Lorenzo Piras
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