Portano il loro piccolo ovunque, non si separano mai dal bambino. Da sei anni una coppia di Buddusò vive un calvario nelle aule dei tribunali e negli ospedali, per avere giustizia e assistere un figlio con gravissime patologie. E ora la coppia ha avuto la prima sentenza civile che accoglie le sue richieste. 

Si tratta dei genitori di un bambino (nato a Olbia, 1 luglio del 2019) affetto da tetraparesi spastica, deficit visivo e uditivo, disabilità comunicativa, disfagia ed epilessia, nutrito con un sondino. Il giudice civile ha stabilito, con una sentenza parziale ma immediatamente esecutiva, che le malattie «certamente non curabili» del piccolo sono la conseguenza di presunti errori commessi dal personale del Giovanni Paolo II di Olbia.

Il problema (al centro di procedimenti civili e penali) è un parto cesareo effettuato con quasi tre ore di ritardo.

La madre e il padre del piccolo hanno citato in giudizio (Tribunale di Sassari, Sezione Civile) l’Ats (Azienda tutela della Salute, dal 2022 Azienda Regionale per la Salute) per quello che considerano un gravissimo caso di malasanità. 

L’avvocata Mariella Manai insiste da anni su un punto: l’encefalopatia post anossica è la conseguenza di un parto cesareo effettuato con un ritardo di circa tre ore nonostante «chiari segni di sofferenza fetale», quindi in contrasto con le «buone pratiche» cliniche. 

Il giudice civile, con un provvedimento provvisorio, ha assegnato una prima tranche di risarcimento alla famiglia del piccolo, ma la richiesta complessiva è di diversi milioni di euro

La Corte d’Appello di Sassari ha rigettato la richiesta di sospensiva della esecutività della sentenza.

 A Tempio è in corso anche il processo penale a carico di una ostetrica e di un medico del Giovanni Paolo II di Olbia. I due operatori sanitari ritengono di avere agito correttamente. L’avvocata Manai ha dovuto presentare diverse diffide indirizzate alla Asl di Olbia perché al bambino venissero garantiti con tempestività medicinali, materiale e alimenti, essendo il piccolo nutrito fin dalla nascita tramite Peg. 

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