Palau, il vescovo africano Kimaryo ospite della Festa patronale
Nel corso delle celebrazioni spazio anche alla poesia e al cabaretSi è conclusa ieri, a Palau, con la premiazione della XXIII edizione del concorso di poesia Calapetralana “Palau Junior” e con il concerto del gruppo “Summer Trio”, la festa patronale in onore di Nostra Signora delle Grazie e San Giuseppe.
Il giorno prima c'era stato lo spettacolo di cabaret con Valentina Persia.
Una “tre giorni” curata nell'organizzazione dal Comitato Feste Patronali-Fidali 1978, che ha visto altri concerti, spettacoli, intrattenimenti e diversi momenti culinari. E naturalmente le funzioni religiose, culminate ieri sera con la Messa solenne e la Processione per le vie del paese.
Per l'occasione il parroco, don Paolo Pala, aveva invitato monsignor Rogatus Kimaryo, vescovo di Same, in Tanzania. C'è un motivo per questa presenza ed è quello che il precedente viceparroco, don Adolph (ora nella dirimpettaia La Maddalena), e l'attuale, don John, provengono proprio da quella diocesi dell'Africa.
Il vescovo Kimaryo, nell'omelia, ha parlato dell'importanza della pace e delle guerre in corso, soffermandosi in particolare su quella in corso tra il Nord ed il Sud del Sudan ma anche della situazione in Congo e di altri paesi vicini alla Tanzania.