Torna Storie di un attimo. Dal 28 novembre al 14 dicembre, la 14ª edizione del Festival popolare della fotografia terrà banco nel centro storico di Olbia tra mostre, incontri, proiezioni, letture portfolio, laboratori e un mercatino che mettono in dialogo grandi nomi della fotografia italiana e internazionale con professionisti e “amatori evoluti”.

Protagonista dell’evento prodotto dall’Associazione Argonauti, col sostegno del Comune di Olbia e della Fondazione della Sardegna, sarà la natura, con incontri e mostre incentrati sul patrimonio naturalistico, marino e terrestre declinato in diversi modi.

Le mostre “I protagonisti della natura”, “Il mondo del silenzio” e “La fotografia incontra il fumetto” sono state allestite alle Casermette di via Mameli, mentre “I cammini del Dottor Marini, a piedi, passo dopo passo, lungo i sentieri d’Europa” sarà visitabile alla Società dello stucco in via Garibaldi e “L’immagine ritrovata” presso il salone parrocchiale della chiesa Sacra Famiglia in via Roma (aperte dal martedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, con riposo il lunedì)

Accanto ai percorsi espositivi il festival intreccia un calendario di dialoghi, proiezioni e momenti formativi che portano a Olbia voci e sguardi sul presente. Ad aprire la sezione incontri sarà il fotoreporter Ugo Panella, che tra il 18 e il 19 novembre dialogherà con gli studenti del Deffenu e incontrerà il pubblico cittadino, condividendo il suo lavoro più recente tra Palestina e Ucraina. A seguire, al Politecnico Argonauti il 28 novembre, Saverio Marini racconterà i suoi cammini europei, mentre il 29 novembre Domenico Ruiu guiderà un incontro dedicato ai protagonisti della natura.

Il ciclo si chiude il 13 dicembre (data da confermare) con un confronto a più voci sulla fotografia subacquea insieme a Egidio Trainito, Roberto Rinaldi e Claudio Palmisano. Al Politecnico sono inoltre previsti due appuntamenti, dedicati a Steve McCurry (il 30 novembre) e Lee Miller (il 14 dicembre) e accompagnati da proiezioni che ripercorrono opere e processi creativi di due interpreti centrali della settima arte.

Completano il programma la proiezione in due spettacoli (alle 17 e alle 19.30) de “Il fotografo della luce” di Roberto Andò, documentario sul grande fotoreporter Ferdinando Scianna, il 26 novembre al Cinema Olbia, il laboratorio di sviluppo e stampa da negativi in bianco e nero a cura di Marco Loi il 30 novembre e la mostra mercato di macchine fotografiche usate e da collezione in via Mameli il 14 dicembre. Gran finale, sempre il 14 dicembre, con la lettura portfolio a cura dei fotografi Antonio Satta e Davide Caglio, un’occasione per presentare i propri lavori e ricevere indicazioni da due professionisti.

 

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