Olbia, rubato il mezzo della Protezione civile: i consiglieri di opposizione chiedono più sicurezza
«Subito un intervento per garantire più sicurezza nella sede»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
All'indomani del furto di un mezzo antincendio in dotazione all'associazione di Protezione Civile Gaia, i consiglieri comunali di opposizione di Olbia condannano lo "spregevole gesto" e chiedono all'amministrazione comunale di intervenire per mettere in sicurezza la sede, a Poltu Cuadu, dove vengono custoditi i mezzi e nella quale opera, anche, la Polizia locale.
«La vicenda evidenzia, ancora una volta, lo stato di degrado e abbandono dello stabile nel quale vivono e operano gli agenti di Polizia locale e nel quale vengono custoditi beni di grande valore economico, dotati di attrezzature speciali, che non possono essere certamente lasciati alla mercé di malintenzionati», scrivono, in una nota, i consiglieri, che esprimono piena solidarietà all'associazione per il danno economico e di rilevanza sociale.
«Il mezzo, con modulo antincendio, sottratto all'associazione è frutto di sacrifici dei soci e messo a disposizione della comunità per la gestione delle emergenze», continuano.
«Chiediamo al sindaco, Settimo Nizzi, che si provveda immediatamente a porre in essere tutte le azioni finalizzate allo spostamento del comando in ambienti più consoni e salubri, al posizionamento di una sbarra mobile che consenta l'accesso solo al personale autorizzato, garantendo la sicurezza degli agenti e la tutela dei beni, e alla manutenzione degli impianti di videosorveglianza, al fine di garantirne la piena funzionalità», concludono i consiglieri di minoranza.